mercoledì 12 giugno 2013

Edward Luttwak: l’Italia esca dall’euro o non si riprenderà più

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Edward Luttwak non è certo l’ultimo arrivato, visto che è uno dei più importanti economisti americani. Oggi ha rilasciato un’intervista a Il Giornale sulla situazione economica italiana. Gli scenari non sono affatto ottimisti per il nostro paese, se la nostra classe politica non deciderà che è arrivato il momento di dire Goodbye Mr. Euro.

Perché uscire dall’euro?

Perché – dice Luttwak – l’euro è letale per la nostra economia, soffocata e con nulle prospettive di crescita: l’euro mette al primo posto il pareggio di bilancio e l’abbattimento del deficit e del debito pubblico. Davanti a questi obiettivi, le uniche politiche possibili sono solo tagli pesanti e pressione fiscale; e non per qualche mese o anno, ma per decenni. In altre parole, con l’euro ci siamo messi un cappio al collo. La nostra è un’economia zombie.

Uscire dall’euro per tornare alla lira?

In effetti, Luttwak non lo ritiene indispensabile. Si potrebbe persino adottare la valuta thailandese. Un mercedes costerebbe un occhio della testa, ma l’economia italiana riprenderebbe a vivere, le esportazioni riesploderebbero e l’occupazione salirebbe. Naturalmente, non senza grandi difficoltà e sacrifici, che dovrebbero essere affrontati se mai si prendesse una simile decisione.

Conseguenze dell’uscita dall’euro.

A parte una inevitabile rivitalizzazione della nostra economia, le banche fallirebbero. E questo potrebbe essere il motivo per cui si vuole salvare l’euro a tutti i costi. Ma il fallimento delle banche – precisa Luttwak – non pregiudicherebbe affatto i conti correnti. I risparmiatori sarebbero comunque al sicuro.

L’euro è importante per l’Italia o l’Italia è importante per l’euro?

Nessuna delle due, dice Luttwak. Gli italiani dovrebbero guardare al loro interesse prima di tutto; come hanno fatto gli inglesi che non sono entrati nell’euro perché hanno ritenuto che i loro interessi non coincidevano con quelli della Germania, che mai sarà disposta a modificare le condizioni di adesione alla moneta unica.
Infine, una bellissima frase che io condivido pienamente. Alla domanda del giornalista sul fatto che a Luttwak proprio non piace l’euro, lo studioso risponde: “Non mi piace un’oligarchia che trova normale prendere i soldi dai conti correnti degli individui, di notte, come fanno i ladri“.

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